Al Vinitaly di Verona Cantina Miglianico cala un poker d’assi

(scritto per www.cantinamiglianico.it)

 

Si avvicina il momento della fiera internazionale più importante dell’anno, il Vinitaly di Verona, e Cantina Miglianico cala un poker d’assi con il quale fare incetta di premi e riconoscimenti in un evento che è sempre stato prodigo di soddisfazioni per la società cooperativa miglianichese: in lizza per i concorsi veronesi più importanti, infatti, ci sono innanzitutto il “Montupoli”, la linea di vini finora più apprezzata sia a livello di critica sia tra il pubblico degli amanti del buon bere, che arriva a Verona con il nuovo packaging caratterizzato da una etichetta più riconoscibile e dal gusto più moderno, che strizza l’occhio all’arte contemporanea; poi sarà di scena il duo Pecorino “Pietra Majella” e Montepulciano d’Abruzzo “Fondatore” che nel 2014 hanno sbancato tre esposizioni internazionali (Bruxelles, Shangai, Parigi) e che in questo scorcio di 2015 hanno conquistato premi al Vinalies della capitale francese e a “Mundus Vini” di Neustadt; infine, come linea innovativa sarà riconfermata la fiducia alla serie “Murelle”, che si caratterizza per l’ottimo rapporto qualità-prezzo, rendendolo un vino ottimale per le tavole dei consumatori.«Siamo certi – ha commentato il presidente della Cantina Miglianico, Antonio Marascia – che l’avventura del Vinitaly 2015 sarà un successo per le nostre proposte, sulla scorta di quanto di buono fatto da noi negli scorsi mesi, ma sarà un vanto per tutto l’Abruzzo vinicolo che sta dimostrando di essere un distretto di qualità che oggi deve fare sistema e proporsi unito alla sfida dei mercati, dopo aver ampiamente vinto la sfida della qualità». «Un vero poker d’assi – ha aggiunto il direttore, Danilo Mattone – per la nostra partecipazione al Vinitaly che mai come quest’anno rappresenta il naturale culmine di un cammino esaltante che in dodici mesi ci ha visto trionfare in tre continenti con le nostre linee migliori e i nostri vini di punta». «Da Verona – ha confermato l’enologo Carmine De Iure – ci aspettiamo che la nostra proposta sia valutata positivamente e puntiamo a migliorare il risultato del 2014 quando siamo tornati dal Vinitaly con tre riconoscimenti e siamo fiduciosi che i premi di questo mese di marzo siano buon viatico per una passerella di grandi soddisfazioni».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *