Dopo i distributori d’acqua minerale, ecco quelli di latte crudo: una storia “ecologica” a Chieti

Un incontro curioso quest’oggi a Chieti con un distributore automatico di latte crudo: non che sia una novità per molti luoghi, ma da noi è davvero un evento, ancor più scoprire che il latte viene da una fattoria di Brecciarola, una contrada del capoluogo che scorre proprio accanto al fiume Pescara. Ottimo materiale per un piccolo articolo, una “fotonotizia” curiosa, che domani verrà pubblicata su “Il Tempo”.

Eccolo in anteprima:

 

Il latte viene munto a Brecciarola alle 7.30 e alle 9.30 è già a disposizione in un moderno distributore in via Masci: è la nuova frontiera del latte crudo «a chilometro zero» che ha debuttato da qualche giorno, grazie ad un accordo tra la fattoria teatina «Do.Mi.Re.» e la catena di supermercati «Todis». Per gustare il latte appena munto basta fornirsi di contenitori adatti, dalla classica bottiglia di vetro fino ai moderni contenitori in plastica o tetrapak ed arrivare allo spiazzale del supermercato Todis, lungo la strada provinciale che dalla città arriva a Francavilla e con un euro si potrà spillare, letteralmente, un litro di latte crudo, azzerando così i costi di trasporto e di imbottigliamento: un modo per risparmiare, aiutare l’ambiente e provare la bevanda allo stato naturale, non pastorizzato. Il latte cosiddetto «crudo» infatti non subisce trattamenti termici: è intero e si presenta più cremoso di quello pastorizzato o parzialmente scremato.

2 commenti

  • raffaella

    Al Todis ora hanno tolto il distributore di latte crudo. Dove lo posso trovare nella mia zona (chieti e dintorni)?

  • Antonello Antonelli

    Purtroppo non svolgo più la professione giornalistica e non sto più in zona, non so risponderle. Grazie comunque della sua domanda e del suo interesse per il mio blog!

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