Auguri per il nuovo anno 2024
Siamo finalmente arrivati all’ultimo post del 2023.
Un anno intenso, pieno, anche se io lo considero “di transizione”, ma di quelle transizioni feconde e cariche di tante potenzialità che potranno dipanarsi, a Dio piacendo, nel 2024.
Un anno “di famiglia”, in cui ho pienamente riscoperto la dimensione familiare. A casa come a scuola.
Un anno “di formazione”, in cui mi sono dedicato ad uno dei temi che sempre hanno caratterizzato la mia vita sociale e che ora investe scuola (quanto è importante e quanto ci tengo! Non solo per i ragazzi, ma anche per i genitori e i colleghi), Acli, Aiart, Gruppo di Studio per la Promozione della Cultura, lettori parrocchiali e i tanti settori in cui con entusiasmo mi hanno chiamato ad operare.
Un anno di piccole gioie, di sorrisi accennati, di sollievi, “perché le gioie semplici sono le più belle” (cit. San Francesco).
Un anno “albo signandum lapillo”, come dicevano i latini, anche se non ha contenuto nulla di clamorosamente straordinario e anzi proprio per questo meravigliosamente ordinario.
Il ringraziamento al Signore per quanto vissuto, giorno per giorno, per le persone incontrate, per gli inciampi, per le difficoltà, per i pensieri, per le tristezze, per le gioie, per gli eventi, per le riunioni, per lo studio, per i miei ragazzi che quest’anno dovrò lasciare andare via spiccando il volo verso le Superiori.
Benvenuto, 2024… ti aspetto come la spuma del mare…