Ci lascia improvvisamente Andrea Purgatori, grande riferimento per il giornalismo

“(…) Sì, ma io che faccio il farmacista, eh? Faccio il farmacista, che alle otto chiude e torna a casa? (…) Ma voi perché fate ancora questo lavoro? Io, pensa un po’, volevo fare il farmacista, tutti quei bei cassettini… Mal di testa? Ecco la pillola. Mal d’orecchie? Ecco le gocce. Invece… (…)”.

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Solidarietà e vicinanza: se il mio cuore (fisico) mi ha impedito di seguire le ultime fasi dell’equo compenso, quello morale è sempre accanto ai Coordinamenti

Ho molto sofferto di non aver potuto seguire l’ultima, intensa, fase della commissione ministeriale sull’equo compenso, finita ingloriosamente con il baratto (al ribasso) tra contratto e quantificazione del “mitologico” equo compenso, messo in atto tra gli editori e il sindacato unico dei giornalisti, che ha svilito il senso di una battaglia di anni: purtroppo il mio cuore, quello fisico, ha […]

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Equo compenso: il gioco al rinvio… un finale atteso…

Ci informa il sempre puntuale Enzo Iacopino, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, che ieri dopo un’estenuante attesa di mesi (tanto a chi interessa dei poveri giornalisti precari?) è tornata a – per così dire – riunirsi la commissione governativa sull’equo compenso, presieduta dal nuovo (oddio, nuovo per modo di dire, visto che ha giurato già diversi mesi fa) […]

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La “censura preventiva”: una nuova trovata di un avvocato abruzzese

Egregi Signori, scrivo in nome e per conto del Sig. ***** ****, nato a ***** **** il 08/07/1980 per significare quanto segue. A seguito di perquisizione effettuata la notte scorsa dai Carabinieri di Pescara, il mio Assistito è stato indagato per detenzione di sostanza stupefacente. Le operazioni si sono svolte presso il locale di cui è titolare, denominato Bar ****** […]

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Da 15 a 25 euro a pezzo? Sì, ma per solo massimo nove articoli: la proposta (provocazione?) della Fieg

Da diverso tempo ho dichiarato la mia crescente disaffezione verso il lento procedere del lavoro della commissione governativa chiamata a quantificare l’equo compenso, che dopo un anno e tre mesi dalla sua approvazione è rimasto ancora lettera morta: se faccio uno strappo alla regola è perché pare sia pervenuta una proposta concreta degli editori che per chiamarla tale ci vuole […]

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