Il Premio Maja 2024 delle ACLI di Chieti a sr. Alessandra Smerilli

Una serata Aclista straordinaria, tanti volti, tante riflessioni, molta fraternità. Un immenso grazie a suor Alessandra Smerilli per aver accettato il “Premio Maja – Donna Abruzzese dell’anno” e ad Emiliano Manfredonia e Paola Vacchina Jacquemod per essere stati presenti e avermi confermato che sono un “presidente fortunato”, grazie anche alla presenza incisiva dei miei predecessori Mimmo D’Alessio e Giulio Totaro, della mia infaticabile responsabile amministrativa Annalisa Sdrubolini, di Maurizio Adezio e Pietro Scarinci, che si occupano della promozione associativa e dei circoli di base, di Gabriella Orlando, responsabile provinciale di Acli Donna, e di tutto il mio Consiglio provinciale (oggi c’erano Leda D’Alessio, Miranda Di Matteo, Paolo Rullo, Paolo Cacciagrano, Francesco D’Angelo), i presidenti di circolo come Fabrizio Mechi Di Pontassieve. Ma non dimentico i nostri mitici dipendenti oggi in prima fila, Stefania Rossetti, Giustino De Nardis, Roberta Pace, Paola Nanni e Vincenzo Di Falco, senza i quali i servizi delle Acli non potrebbero esistere! Grazie anche, per la loro presenza e testimonianza di vicinanza, alla direttrice della Pastorale Sociale e del Lavoro diocesana Daniela Palladinetti e alla presidente dell’Azione Cattolica diocesana, Emanuela Pedone. E su tutti, il nostro padre e pastore mons. Bruno Forte, insieme al nostro accompagnatore spirituale diocesano, don Stefano Buccione, e regionale, Fra Emiliano Antenucci.

Sr. Alessandra Smerilli, segretario del dicastero vaticano per la Promozione dello Sviluppo Umano Integrale, economista a tutto tondo, originaria di Vasto, ha mantenuto la promessa che mi aveva fatto a quattr’occhi nel marzo scorso e ha trovato il modo di tornare a Chieti per ricevere questo riconoscimento che tutti noi abbiamo fortemente voluto per sottolineare la sua tenacia, la sua passione e la sua competenza, tre caratteristiche tipiche della donna abruzzese!
Sono ancora più felice che il nostro presidente nazionale, Emiliano Manfredonia, sempre vicino alla nostra associazione provinciale, abbia fatto di tutto per essere presente anche lui.
Il “Premio Maja” nasce per la tenacia del mio predecessore e attuale consigliere nazionale ACLI, Mimmo D’Alessio, che ha inteso con questo riconoscimento segnalare all’attenzione di tutti il grande contributo del genio femminile abruzzese in tutti i campi del sociale, della scienza, della conoscenza, dell’informazione: un momento di riflessione per comprendere quanto siano preziose le nostre donne in ogni ambito.
Questo il video della premiazione e della relazione di sr. Smerilli:

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