Ora è ufficiale: la legge sull’equo compenso giornalistico è stata approvata dalla Camera dei Deputati. Ora passa al Senato

Nonostante i dubbi sollevati qualche giorno fa all’annuncio, credo che sia giusto celebrare l’evento, appena battuto dall’Ansa:

 

GIORNALISTI: VIA LIBERA CAMERA A LEGGE EQUO COMPENSO GIULIETTI, ORA RAPIDA APPROVAZIONE DA PARTE DEL SENATO (ANSA) – ROMA, 28 MAR – La commissione Cultura della Camera, in sede legislativa, ha dato il via libera alla legge sull’equo compenso per i giornalisti precari, relatore Enzo Carra (Udc). Il provvedimento passa ora al Senato. ”Il testo, presentato da Silvano Moffa (Pt) e firmato da parlamentari di tutti i gruppi, e’ stato votato all’unanimita”’, rende noto Giuseppe Giulietti,parlamentare del gruppo misto e portavoce di Articolo 21. ”Il parere favorevole del governo e’ stato dato dal sottosegretario Peluffo. Ci auguriamo che questo provvedimento possa ora essere approvato anche al Senato ed entrare cosi’ immediatamente in vigore, tanto piu’ in un momento segnato dalla crisi del settore e da una riforma del mercato del lavoro – conclude Giulietti – che rischia di aggravare ulteriormente il regime delle tutele sociali e degli ammortizzatori”.

 

Un ringraziamento doveroso, e mai troppo pur se ripetuto, al relatore, on. Enzo Carra per il lavoro che ha svolto.

Spero vivamente, vista l’unanimità (34 voti favorevoli su 34) raggiunta in Commissione Cultura, che l’iter del ddl in Senato sia ugualmente rapido e soprattutto condiviso, per giungere al più presto all’approvazione definitiva di un provvedimento legislativo che molto più della “Carta di Firenze”, che è un documento deontologico, andrà a tutelare i precari dell’informazione, oltre a dare un decisivo impulso a migliorare la qualità dei giornalisti sul mercato, il quale per forza di cose – dovendo gli editori riconoscere un equo compenso – verrà ristretto a coloro che davvero producono informazione e sono un valore aggiunto per le testate.

Il che non è poco.

Con la sua solita verve, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Enzo Iacopino, ha commentato la notizia così:

 

è quasi goal perché ora c’è da attendere l’esame e l’approvazione a palazzo Madama in tempi che è ragionevole ipotizzare saranno rapidissimi, visto l’impegno formale che con l’Odg ha assunto il presidente del Senato,Renato Schifani fin dal gennaio dello scorso anno. Sono norme che da sole, certamente, non cambieranno la situazione fino a quando non collaborerà pienamente con l’Ordine chi ha responsabilità nella categoria e continua a fingere di non accorgersi o si rende complice attivo nello sfruttamento di migliaia di giovani di ogni età che continuano ad essere compensati con spiccioli di euro. La volontà autentica di tutelare i colleghi più discriminati va testimoniata con l’immediata applicazione dellaCarta di Firenze per l’attuazione della quale è essenziale il contributo dei comitati di redazione che fino ad ora è mancato”.

 

Incrociamo le dita e auguriamoci che questo clima di concordia tra le forze politiche possa proseguire fino al termine dell’iter legislativo.

Un commento

  • C’è la conferma da parte del presidente del Senato, Renato Schifani:

    GIORNALISTI:SCHIFANI,A SENATO TEMPI RAPIDI SU EQUO COMPENSO

    (ANSA) – ROMA, 28 MAR – Appresa la notizia dell’approvazione in sede legislativa, da parte della Commissione Cultura della Camera, della proposta di legge sull’equo compenso dei giornalisti precari, il Presidente del Senato, Renato Schifani, dopo un colloquio con il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino garantisce il suo impegno per un rapido esame del provvedimento a Palazzo Madama. Il provvedimento definisce norme per promuovere l’equita’ retributiva nel lavoro giornalistico. (ANSA).

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